Sul prezioso sito http://www.freewargamesrules.co.uk è possibile ancora trovare, salvare e rileggere un ormai vecchio regolamento di gioco a livello strategico per battaglie o campagnie della 2a Guerra Mondiale. Si gioca in maniera "minimale": con poche regole e poche basette. Scoperto tanti anni fa, mi rispunta silenzioso in questi giorni: il suo titolo è "Alto Comando" e l'autore è il grande R.Affinati . Il regolamento è l'insieme di 4 volumi di 20 pagine e si riassume in 2 facciate di regole base. Secondo quanto riportavano gli stessi autori, AC si ispirava alle meccaniche e alla filosofia di gioco di "Kiss Rommel" di Norman MacKenzie. Alto Comando interamente in Italiano, ripercorre quasi tutti i fronti: Africa, Italia, Russia, Normandia.. Non so se possa essere definito come un regolamento completo. Rileggendolo, ho l'impressione che sia un opera incompiuta, una bozza con un qualcosa di nuovo e di grande che non ha avuto la fortuna che meritava. Probabilmente questa è solo una mia ignorante impressione. Rileggendolo, non ho potuto fare a meno di soffermarmi sull'idea principale che lo ha ispirato, "la sua filosofia" . Riprendo allora quei ragionamenti di base che condivido e che mi piace descriverli come "l'inutile ricerca delle complicazioni" o il grosso affare "complicazioni affari semplici".Una pausa di riflessione sul blog meritava pertanto questa piccola attenzione, quale base di giustamente semplici concetti, che riporto senza modifiche e qui di seguito:
"Per tanti anni si è giocato il napoleonico in maniera così tattica, che le partite di wargame non riuscivano a mettere sul tavolo da gioco più di un paio di Divisioni per parte, poi si sono scoperte metodologie che permettevano di simulare intere battaglie, senza eccessive complicanze. Ancora oggi, questa vecchia mentalità annichilisce le partite sul periodo storico della II° Guerra Mondiale, impedendo di ricreare intere battaglie storiche, ma solo singoli episodi di scontri minori. Al massimo, i wargamer più esperti mettono un numero maggiore di carri e plotoni, utilizzando tavoli immensi, tutti presi dalle problematiche tattiche, di profondità delle corazzature dei vari tank, senza però approfondire gli aspetti strategici o ludici, insiti nei combattimenti tra divisioni di fanteria e brigate corazzate. Non mi sono mai depresso, quando qualcuno mi dice che simulare una grande battaglia della II° Guerra Mondiale è impossibile, con questo regolamento siamo in grado di giocare l’intero sbarco in Normandia, comprese le battaglie sul fronte russo ed africano, ci siamo riusciti ispirandoci ad un sistema campagna dell’immaginifico Norman MacKenzie.:" (da "Alto Comando: di R.Affinati).
Mi vengono in mente quelle regole complicatissime ed i costosi regolamenti dal taglio commerciale che fanno polvere sui miei scaffali...li avrò giocati forse 2 volte e devo dire mai una grande battaglia a livello strategico con più divisioni per parte. E voi?