Inizia oggi 14 agosto 2013 il nostro nuovo ambizioso progetto: è uno dei più antichi che ho immaginato di creare, senza ombra di dubbio uno tra quelli che più temo affrontare, non solo per la mole di "piombo" che sarà da colorare o per le tonnellate di informazioni che sarà da studiare. Si prospettano inizialmente alcuni mesi di lavoro, ma se la cosa funziona, immagino sarà molto difficile concluderlo in pochi anni, sarà quindi un bel viaggio, nella storia e nel wargame. Mi servirà tutta la Vostra gentile attenzione, il Vostro aiuto, i giusti consigli, le critiche, ma sopratutto il Vostro generoso sostegno nei momenti di sicura crisi. Vi auguro allora buon viaggio e buona lettura :-)
Il nome del progetto è tutto un programma che si ambienta nella famosa battaglia delle Ardenne: l'ho allora battezzato con molta fantasia "Wacht am Rhein".
Siamo pronti? Partiamo...
6 commenti:
Una bella e grande progetto ... buona fortuna!
Ottima scelta...era quella consigliata ;-)
Marzio.
@Phil
Si è un bel progetto e Di fortuna ne avrò veramente bisogno!
& @Marzio
Grazie mille!
E' bello sentirti cos' carico e deciso.
Sono curioso di vedere il progetto vero e proprio.
Roby
Grazie Roby,
La volontà non mi manca purtroppo sono le ore libere per me che sono poche.
La battaglia delle Ardenne mi ha sempre affascinato fin da quando ero bambino, probabilmente dopo aver visto qualche bellissimo film quale "la battaglia dei giganti" o "Bastogne" o ultimamente uno delle ultime puntate di "Band of Brothers".
Diciamo che ci sono moltissimi spunti interessanti sia per le colorazioni dei mezzi, (pensa alle ultime mimetiche di agguato Tedesche o le tinte bianche degli sherman americani) sia per gli scenari possibili.
Le idee sono moltissime, l'importante è fare un passo alla volta. :-)
Ho sempre ammirato la tua passione per la storia e per le miniature indipendentemente dal gioco in sè!!!
Anche per me il fattore tempo è determinante.
E' vero: la soluzione saggia in questi casi è fare le cose un passo alla volta.
Personalmente, SE non riescirò prima a riempire la casella "POSSIBILITA' DI GIOCARE", con un "SI", non comincerò neanche a progettare. Il mio obiettivo resta giocare. Lo considero il PRIMO passo, e non la conclusione di un percorso.
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