
lunedì 21 gennaio 2013
Cavalieri di Treviso - Da Camino 1335

domenica 20 gennaio 2013
Bertrando Cavaliere

venerdì 18 gennaio 2013
mercoledì 16 gennaio 2013
Programmi per il 2013 - 2
Argomento: Campagna di Russia - seconda guerra mondiale 1941-1945
Regolamento: ??
Miniature: acquistate a Natale (Pendraken 10mm)
lunedì 14 gennaio 2013
Programmi per il 2013 -1
Dicono: "Tra il dire ed il fare c'é di mezzo il mare". E' vero, fare programmi è facile, mantenerli è tutta un'altra questione. Tuttavia ad inizio anno guardo al futuro con ottimismo e devo avere dei punti saldi. Tra le idee che mi passano nella testa ci sono anche alcune fantasie per il wargame. E' bene che le metta per iscritto, altrimenti come il vento.. volano via.Vediamo le prime:
Guerra navale su tavolo esagonato.
Guerra navale su tavolo esagonato.
Periodi di interesse: Rinascimento il seicento - Napoleonico - Guerra Civile Americana - Grande guerra - Seconda Guerra Mondiale - Moderno
Libri da leggere: troppi, non basta una vita.
Regolamenti: ??
Modelli: possibilmente autocostruit.
sabato 12 gennaio 2013
Uno, due, tre...nuovi dadi
Eccoli nella foto sopra: coloratissimi, multicolori e molto belli. Devo dire che i dadi hanno il loro grande fascino. Questi sono i nuovi arrivati in previsione delle prossime partite: saranno il motore dei giochi per il 2013! Totale dadi: 24.
venerdì 11 gennaio 2013
L'affondamento della Wien a Trieste
"Quella sera del 10 dicembre 1917 il mare era leggermente mosso da
levante, ed era coperto da una densa foschia. Oltre la grande diga
del vallone di Muggia le corazzate gemelle «Wien» e «Budapest»
erano alla fonda, come grandi animali addormentati, dopo aver
martellato un mese prima le postazioni dell'artiglieria italiana
alla foce del Piave, sull'isolotto di Cortellazzo.
Dopo la dodicesima battaglia dell'Isonzo che aveva scompigliato gli
equilibri di forze nel golfo, le due unità imperiali erano troppo
pericolose per i comandi delle forze armate italiane, che
affidarono all'allora sottotenente di vascello Luigi Rizzo il
compito di neutralizzare le corazzate. La sera dell'attacco i Mas 9
e 13, trainati da due torpediniere, arrivarono alle 22,45 al punto
stabilito in mezzo al golfo. Azionati i motori elettrici, dopo più
di un'ora i barchini raggiunsero nella più assoluta oscurità la
testa Nord della diga. Rizzo ormeggiò, scese, e si rese conto che
non c'era nessuno di guardia. Dall'altra parte della diga si
sentivano voci, si vedeva un luce incerta. Ma le sentinelle
austriache non si erano accorte degli incursori italiani.
Silenziosamente i Mas raggiunsero le ostruzioni oltre a diga. Per
due ore gli uomini al comando di Rizzo tagliarono sette cavi
d'acciaio sotto il pelo dell'acqua, a diversi livelli. Quando
mancavano due minuti alle due di notte fu aperto l'ultimo varco. I
Mas si avviarono quasi alla cieca verso gli obiettivi: il Mas 9
puntò sulla «Wien», il 13 sulla «Budapest». Alle 2.32, giunto
a 50 metri dalla sagoma scura dell'unità, Rizzo lanciò i siluri.
Due alte colonne d'acqua si alzarono nella notte, un proiettore
sulla coffa della nave si accese ma si spense subito dopo. Lanciò
anche il Mas 13 verso la «Budapest», ma i siluri mancarono il
bersaglio. Le difese asutriache di terra si svegliarono, e presto
fu un inferno di luci ed esplosioni. I due Mas fuggirono a tutta
forza e riuscirono a mettersi in salvo." (1)
(1) Da Storia de Trieste.
mercoledì 9 gennaio 2013
Ricciardo di Camino IV: la tavolozza dei colori..
Tavolozza di colori per le "divise" . Le tinte sono quelle di fondo delle città chiamate a raccolta nella battaglia di Sacile. Predominano i colori di campo "rosso" delle città Treviso e bianco/nero dei Da Camino.
La storia delle divise è un argomento molto interessante e per chi volesse approfondire senza esagerare, consiglio questo link:
Si tratterà ora di dare le luci con colori più chiari..
martedì 8 gennaio 2013
Ricciardo di Camino III: per gradi..
Dopo aver "imbasettato" questi piccoli omini di piombo, sono rimasto lì a fissarli. La domanda intima con il pennello in mano era sempre la stessa: e adesso? Ho trovato abbastanza notizie per le divise e le insegne ( "loggia dei cavaglieri di Treviso") ma a volte anche le troppe notizie sono ..troppe.. Tuttavia era il numero delle miniature che bloccava la mia stanca mente da dopolavoro: ben 40. Voglio dire: un pò meno della mia età e un pò più del mio quoziente intellettivo serale. Ditemi: potevo mai colorarli due per volta come ieri? Ovviamente no..
La scelta è allora ricaduta sulla mano base di fondo che tutto copre e tutti rilassa. Un bel colore ocra steso democraticamente su tutto e tutti....40. Così passa la paura: perchè il nero è troppo lugubre per dei balestrieri così agguerriti...saranno truppe di Camino non di "Mordor"
L'ocra di fondo
L'arancio di base del'incarnato
Uno, due, tre, ...40!!
Un toccasana per rilassarsi, domani o dopodomani si vedrà per le
divise, gli scudi, i drappi e il mio cruccio e la delizia più grande saranno proprio i cavalli.
lunedì 7 gennaio 2013
Ricciardo da Camino - Parte II
Devo confessare che avevo lasciato questo progetto un pò troppo fermo.
Oggi ho ripreso a colorare le miniature dell'esercito di Ricciardo da Camino, a differenza del primo esercito gemello di Bertrando in 10mm, con miniature della TBline, ho voluto provare un metodo diverso di colorazione, già ben descritto da altri blog famosi in rete. Generalmente, con il 10mm, sono solito a dare la mano di fondo di colore nero su tutte le miniature e poi procedere alla colorazione a zone (lasciando trasparire nelle pieghe i colori più scuri e principalmente il nero). Qui ho fatto il contrario: non ho dato la mano di fondo, ho colorato con le tinte principali le uniformi, le armature e l'incarnato, con colori più chiari e pennello asciutto ho cercato di dare un pò di "luce". Sucessivamente sono passato ad una mano veloce di "smoke" delle model color (vallejo 939). La mano non è più quella di una volta, il risultato non è eccezionale ( i colori si sporcano un pò), ma devo dire che il sistema è semplice, piuttosto veloce e il risultato al colpo d'occhio è abbastanza buono.
La colorazione veloce con tinte vivaci
"Pennello asciutto", con i colori più chiari
Seguirà poi una mano di fondo, le basette riceveranno una mano di colla vinilica, una passata di "farina di polenta" e la colorazione in toni verdi, metodo ormai consolidato.
sabato 5 gennaio 2013
La grande guerra in un mare esagonato
Le letture sono una grande fonte di ispirazione per l'hobby. Posso dire che nel mio caso galeotto fu un bellissimo regalo dal titolo: "La grande Guerra nel mare adriatico" scritto da Orio di Brazzano, Luglio editore - 2011.
Le mie conoscenze riguardo la marina sono scarse, nonostante abiti in una città di mare. Peggio ancora sono le conoscenze storiche della grande guerra, quella combattura in mare. Conosco i personaggi famosi, la guerra sul carso, il piave, ma cala una nebbia su questi argomenti di marina. Ebbene questo libro mi ha aperto dei cassetti di storia interessantissimi e di grande ispirazione per il wargame. A chi interessa troverà aneddoti e vicende che hanno oggi realmente dell'incredibile. Io non potevo lasciarle li.
D'istinto ho cercato modelli di navi militari della grande guerra in scala 1:3000: vi dico subito che esistono, le marche che li costruiscono sono famose e non sono costosi, tuttavia l'impazienza di attendere una spedizione oltreoceano e un lampo di pazzia mi hanno portato a questa strana idea: autocostruirle. Invece è semplicissimo ed i piani nave sono disponibili in rete. Non sono di acciaio, ma di semplice plastica (Plasticard), colla e tondino di rame: occupano solo 20mm. Eccole sopra in una improbabile foto di una squadra italo-austroungarica su un bel mare esagonato e tranquillo. Di seguito alcune foto dei personaggi creati e dipinti in questo strano pomeriggio.
Il cantiere navale ..
Le prime varate: Le Italiane Caio Duilio e la sua quasi gemella Conte di Cavour
K.u.k. Kriegsmarine: La Budapest e la sua gemella Wien (affondata nel golfo di Trieste dai MAS)
La famosa "Viribus Unitis" (costruita nei cantieri della mia città Natale e affondata a Pola dai MAS).
Vi sono parecchi regolamenti in giro, interessanti quelli di Affinati sul periodo, ne esistono di esagonati?
Terza parte-esagoni fai da te: la stampa
- Cartoncino colorato formato A4 200g/mq
Per tutti
Il file di stampa di prova è già in pdf, settato per ora nel solo formato A4, con esagoni a lati paralleli = 2cm: è disponibile per tutti nel link qui, oppure su questo blog nel riepilogo a sinistra. Con il tempo saranno a disposizione vari file in pdf settati su vari formati con varie misure di esagoni con e senza bordature.
A breve la prima prova.
A prestissimo,
Callaghan
venerdì 4 gennaio 2013
Seconda parte-esagoni fai da te: le dimensioni
Secondo
Callaghan, non ti addormentare...
alcuni programmi ti danno la dimensione dell'esagono in pixel..ma nota la dimensione in pixel del tuo oggetto ( l'esagono) come farai a sapere quanto sarà grande, una volta stampato con una risoluzione ad esempio di 300dpi? Fai così: N°Pixel / Risoluzione x 2,54 = cm.
Se l'esagono ad esempio ha una dimensione di 1654pixel, una volta stampato a 300dpi sulla carta la sua dimensione in cm sarà, circa:
Se l'esagono ad esempio ha una dimensione lineare di 827pixel, una volta stampato a 300dpi sulla carta la sua dimensione in cm sarà, circa:
Callaghan, non ti addormentare...
alcuni programmi ti danno la dimensione dell'esagono in pixel..ma nota la dimensione in pixel del tuo oggetto ( l'esagono) come farai a sapere quanto sarà grande, una volta stampato con una risoluzione ad esempio di 300dpi? Fai così: N°Pixel / Risoluzione x 2,54 = cm.
Se l'esagono ad esempio ha una dimensione di 1654pixel, una volta stampato a 300dpi sulla carta la sua dimensione in cm sarà, circa:
1654/300x2,54=14cm
Se l'esagono ad esempio ha una dimensione lineare di 827pixel, una volta stampato a 300dpi sulla carta la sua dimensione in cm sarà, circa:
827/300x2,54=7cm
Se l'esagono ad esempio ha una dimensione lineare di 413,5pixel, una volta stampato a 300dpi sulla carta la sua dimensione in cm sarà, circa:
413,5/300x2,54=3,5cm
E così via..
Tutta questa baracca per fare cosa?? Abbi pazienza..
Seconda parte-esagoni fai da te: dati di stampa
Primo:
Ricordati che volendo dimensionare il foglio preliminare esagonato sono utili le seguenti informazioni di stampa che legano il formato UNI (A4 e A3) con i pixel con una risoluzione di 300DPI (dot per inch: pixel per pollice):
A4 larghezza:2480pixel per altezza:3508pixel
A3 larghezza:3508pixel per altezza:4961pixel
Alcuni programmi danno infatti le informazioni della dimensione degli esagoni in pixel.
Secondo:
Le dimensioni dei fogli standard sono le seguenti:
Ricordati che volendo dimensionare il foglio preliminare esagonato sono utili le seguenti informazioni di stampa che legano il formato UNI (A4 e A3) con i pixel con una risoluzione di 300DPI (dot per inch: pixel per pollice):
A4 larghezza:2480pixel per altezza:3508pixel
A3 larghezza:3508pixel per altezza:4961pixel
Alcuni programmi danno infatti le informazioni della dimensione degli esagoni in pixel.
Secondo:
Le dimensioni dei fogli standard sono le seguenti:
A3 | 297mm × 420mm | ||||||
A4 | 210mm × 297mm | ....continua |
giovedì 3 gennaio 2013
Seconda parte - esagoni fai da te: l'automazione
"Callaghan, ma perchè non utilizzare i potenti mezzi dell'informatica, invece che startene li con la calcolatrice in mano ed il compasso in bocca? Il tempo è prezioso. Utilizza per prima cosa uno dei tanti programmi gratuiti messi a disposizione del grande fratello internet!"
...Fatto:-)
...Fatto:-)
mercoledì 2 gennaio 2013
Parte Prima - esagoni fai da te: grafica elementare
Callaghan, vuoi disegnare un esagono a mano e poi ritagliarlo? Allora, ti serve il compasso, i pennerelli un foglio ed il gioco è fatto. Ricordati però due punti fondamentali: il lato dell'esagono sarà pari al raggio del cerchio che lo circoscrive, mentre i due lati paralleli disteranno tra loro di circa 0,866 volte il diametro del cerchio. Vuoi anche due misure? Segnale:
"In un esagono regolare i cui lati paralleli distano tra di loro 12cm, la distanza tra spigoli opposti è di 14cm circa (13,85..cm);
In un esagono regolare i cui lati paralleli distano tra di loro 6cm, la distanza tra spigoli opposti è di 7cm circa (6,92..cm);
In un esagono regolare i cui lati paralleli distano tra di loro 3cm, la distanza tra spigoli opposti è di 3,5cm circa (3,46..cm)".
Non mi dirai che vuoi tanti uno accostato all'altro? Si, ma circa quanti me ne servono per fare un area di tot cm quadrati? Dividi questa area per l'area dell'esagono. Quant'é l'area di un esagono? 2,59808 volte il lato, dell'esagono, al quadrato. (*)
Aspetta che faccio due conti....:-)
"In un esagono regolare i cui lati paralleli distano tra di loro 12cm, la distanza tra spigoli opposti è di 14cm circa (13,85..cm);
In un esagono regolare i cui lati paralleli distano tra di loro 6cm, la distanza tra spigoli opposti è di 7cm circa (6,92..cm);
In un esagono regolare i cui lati paralleli distano tra di loro 3cm, la distanza tra spigoli opposti è di 3,5cm circa (3,46..cm)".
Non mi dirai che vuoi tanti uno accostato all'altro? Si, ma circa quanti me ne servono per fare un area di tot cm quadrati? Dividi questa area per l'area dell'esagono. Quant'é l'area di un esagono? 2,59808 volte il lato, dell'esagono, al quadrato. (*)
Aspetta che faccio due conti....:-)
Iscriviti a:
Post (Atom)
Note
Questo sito non costituisce una testata giornalistica e quindi non può essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7 marzo 2001.
Le immagini riportate a corredo degli articoli sono - di volta in volta - di mia proprietà, di pubblico dominio o comunque utilizzate per scopi non commerciali. Gli eventuali detentori di diritti possono chiederne in qualsiasi momento la rimozione dal sito.